Generali con Telepass, agli automobilisti rimborso parziale del pedaggio in caso di ritardi in autostrada. Demozzi (Sna): Corre la disintermediazione agenziale? In evidenza

MILANO - Generali Italia valorizza la partnership stretta con Telepass aggiungendo a chi ha sottoscritto il servizio assistenza la garanzia del rimborso del pedaggio in funzione di eventuali disagi sofferti in autostrada. Viene così lanciato un nuovo servizio, realizzato sfruttando la tecnologia Telepass e le competenze big data / analytics della compagnia del leone. In caso di gravi rallentamenti nella tratta autostradale dovuti a incidenti, tutti i clienti Telepass abilitati al nuovo servizio e che hanno già acquistato il pacchetto Assistenza Stradale potranno ricevere un rimborso pari al 50% del valore del pedaggio, con riaccredito automatico sul conto Telepass, grazie alla elaborazione dei dati di transito dell'autoveicolo ed all'analisi di tutti gli eventi presenti sulla tratta autostradale. Il rimborso sarà visualizzabile direttamente sulla app di Telepass. Questo nuovo servizio è già attivo e funzionante per gli oltre 200 mila clienti che negli anni hanno in corso la copertura di Assistenza Stradale.
L'iniziativa è la prima tra quelle previste dalla partnership siglata da Generali Italia con la società Telepass e "c’è da scommettere - afferma il Presidente nazionale Sna Claudio Demozzi - che a breve nuove azioni saranno messe in atto. Poiché non ci risulterebbe coinvolta, nell’imponente operazione commerciale, alcuna agenzia di Generali, sembra di poter affermare che anche la storica compagnia italiana abbia intrapreso con decisione la strada della disintermediazione agenziale. Ad oggi non abbiamo notizia - conclude Demozzi - di alcuna azione di protesta da parte dei Gruppi aziendali agenti Generali, nonostante la lotta alla disintermediazione sia un cavallo di battaglia teoricamente condiviso da tutti".
La Redazione