Giovedì, 05, Dic, 2:43 AM

Social Network :

Giacomo Anedda


Cari colleghi e cari amici, credetemi sono sinceramente sorpreso, basito e negativamente deluso. Non sto davvero esagerando; chi mi conosce lo sa che non sono facile cedere allo stupore, ma questa volta, devo confessarlo, non me l’aspettavo e ritengo non ci sia nulla di male ad ammetterlo.
I fatti: l’altro giorno dopo essere andato a riprendere l’auto parcheggiata sotto l’ufficio, mi sono accorto che nel fare manovra, qualcuno doveva aver urtato la portiera della mia amata Fiat, provocando una vistosa ammaccatura. Mi sono quindi recato presso il mio abituale carrozziere e grande è stata la mia sorpresa nell’essere stato messo al corrente di tutta una serie di riflessioni tecniche, su come si sarebbe intervenuti per riparare la lamiera danneggiata e ripristinare l’elegante fiancata della Panda: mano d’opera, materiale di consumo ecc.
Capirete quindi il mio sbalordimento: ma come, stiamo per celebrare il Congresso Nazionale dello Sna e il mio carrozziere non ha nulla da dire in proposito? Possibile che non abbia da formulare critiche alla conduzione del Presidente Demozzi o alla cronica inadeguatezza dello Statuto, che secondo alcuni sarebbe da cestinare? Da parte sua nessuna riflessione sulle nostre regole associative e financo sul nostro particolare sistema elettivo dei dirigenti.
Dio Santo, possibile che dello Sna se ne occupino gli ex funzionari delle compagnie, gli ex agenti da anni in quiescenza, i broker che dovrebbero avere altri interessi, gli ex agenti diventati broker e poi finiti a fare i subagenti, i non associati, i sindacalisti di altre organizzazioni, i fuoriusciti, gli sbadati e persino gli ex alpini, e il mio carrozziere non ha nulla da dire?
Ovviamente, come avrebbe fatto chiunque altro nella mia situazione, non ho aspettato un solo minuto di più; mi sono seduto al volante ed ho riportato l’auto e l’ammaccatura a casa. Poi per ritrovare un minimo di normalità, mi sono recato da Filippo che ripara i parabrezza per una catena di franchising e, tra un vetro e l’altro, mi ha rincuorato. Mi ha spiegato dove e in cosa sbaglia Demozzi e cosa dovrebbe invece fare lo Sna per avere credibilità politica e autorevolezza giuridica.
È proprio vero che a volte basta poco per ritrovare la bussola!
Giacomo Anedda

ARCHIVIO NOTIZIE

GRUPPI AZIENDALI ACCREDITATI SNA