MILANO - Si preannunciano mesi ancora molto difficili per l'ex imprenditore del web Alberto Genovese. La Procura di Milano ha infatti annunciato la chiusura di un secondo filone di indagine a carico dell'ex golden boy della finanza italiana, già peraltro condannato lo scorso settembre (in primo grado) a 8 anni e 4 mesi per violenza sessuale ai danni di due modelle.
Stando ai riscontri della Squadra Mobile, coordinata dall'aggiunto Letizia Mannella e dal pm Rosaria Stagnaro, emergerebbero ulteriori casi di presunte violenze sessuali, tutti riconducibili ad un medesimo disegno criminoso, vale a dire la somministrazione di droghe al fine di rendere le vittime inconsapevoli prima degli abusi.
Ma c'è di più. Genovese avrebbe tentato - sempre secondo la Procura - di comprare il silenzio della prima vittima, una modella allora diciottenne. Gli inquirenti, inoltre, avrebbero trovato materiale pedo-pornografico nei dispositivi elettronici appartenuti all'ex imprenditore.
Luigi Giorgetti