MILANO - La startup Yousign, impegnata nella trasformazione digitale dei processi burocratici tradizionali, ha pubblicato uno studio sull'utilizzo medio mensile di carta da parte di professionisti e di aziende di piccola e media dimensione. Secondo le rilevazioni, in Francia, Germania e Italia, si stampano prevalentemente fogli "al solo scopo di firmarli manualmente". Un'abitudine difficile da scardinare, soprattutto quando si ha a che fare con la pubblica amministrazione.
Uno spreco di risorse, una fonte inesauribile di inquinamento: solo nel nostro Paese si stima una produzione di ben 88 chilogrammi di anidride carbonica al mese per singola realtà economica.
I settori che usano più carta sono quelli delle assicurazioni (con oltre 104.400 documenti firmati e stampati al mese).
"Il dato colpisce perché mette in evidenza il gap di conoscenza e informazione che determina questo incredibile risultato", spiega Fabian Stanciu, senior head of sales di Yousign. "Con questi numeri - aggiunge - basterebbe 'convertire al digitale' l'1% del mercato (40-50.000 aziende), per risparmiare 3.520 tonnellate di Co2 ogni mese".
Luigi Giorgetti
Assicurazioni, in media oltre 100.000 fogli di carta stampati ogni mese per singola agenzia. Pubblicato lo studio della startup Yousign
