♦ L'intelligenza artificiale (IA), come ormai noto a ciascuno di noi, è un campo della scienza informatica che si occupa della creazione di sistemi e macchine in grado di svolgere compiti che richiedono intelligenza umana. Questi sistemi utilizzano algoritmi e modelli matematici per imitare il modo in cui gli esseri umani pensano, apprendono e risolvono i problemi.
L'intelligenza artificiale può essere divisa in due categorie principali: l'IA debole, che si occupa di compiti specifici e limitati, come il riconoscimento vocale o la guida automatica di veicoli, e l'IA forte, che mira a creare sistemi capaci di pensare e apprendere in maniera simile agli esseri umani.
Negli ultimi anni, l'Intelligenza Artificiale ha visto una rapida crescita e sviluppo grazie ai progressi nel machine learning e all'accesso a enormi quantità di dati. Questi progressi hanno portato a un'ampia diffusione dell'IA in settori come la sanità, la finanza, l'automazione industriale e molte altre aree.
Tuttavia, l'IA solleva anche diverse preoccupazioni, tra cui l'etica nell'utilizzo dei dati, la sicurezza informatica e il rischio di disoccupazione dovuto all'automatizzazione dei lavori. È quindi importante valutare attentamente il modo in cui essa viene utilizzata e regolamentarla per garantire che i suoi benefici superino i rischi.
Viviamo nei tempi delle più grandi trasformazioni digitali che coinvolgono quasi tutti gli ambiti della vita quotidiana sempre più influenzati dalla tecnologia.
Ci troviamo di fronte a macchine di ultima generazione che sono in grado di analizzare, comprendere e di conseguenza prendere delle decisioni fino a poco tempo fa riservate soltanto agli esseri umani mediante l’apprendimento quotidiano dai nostri comportamenti.
L’Intelligenza Artificiale sta letteralmente rivoluzionando il nostro modo di vivere e lavorare, introducendo cambiamenti significativi e sfide complesse.
Il fatto che le macchine siano in grado di fare per proprio conto, e presto, in alcuni ambiti, persino meglio di noi umani, sta generando un impatto globale ancora sconosciuto su economia, politica, società e cultura. Tuttavia, la velocità del progresso tecnologico, la molteplicità delle innovazioni e la frammentarietà dell’informazione rendono difficile comprendere pienamente le linee di sviluppo di questo fenomeno e le implicazioni dei cambiamenti in atto.
Quindi, entra in gioco anche la questione dell’etica dal momento che, se fino a poco tempo fa queste le decisioni erano compito esclusivo delle persone, oggi è diventata normalità delegarle all'intelligenza artificiale e tutto questo ha delle conseguenze nei luoghi di lavoro, nella vita quotidiana, ma soprattutto nelle relazioni.
L'esistenza delle Intelligenze Artificiali richiama quindi alla responsabilizzazione, alla necessità di porre confini e limiti che si vorranno tracciare nella società del futuro. È importante che l'IA e il suo portato etico siano indirizzati verso il bene comune poiché, data l’autonomia crescente che stanno acquisendo le macchine, è necessario che l’impostazione di esse, dal principio, rispecchi i valori di giustizia, equità, inclusione e sostenibilità.
Filippo Guttadauro La Blasca