MILANO - Dopo la chiusura di una delle storiche compagnie di assicurazioni keniote, la Blue Shield, lo scorso giugno è stata la volta della Directline Assurance. Stessa sorte ad inizio 2024 per la Xplico Insurance, fallita dopo alcuni mancati rimborsi e l’accusa di non aver rispettato le locali normative in materia assicurativa. Nel 2022 era stata cancellata invece la Resolution Insurance.
Oggi si apprende della messa in liquidazione di una delle compagnie più utilizzate da residenti e villeggianti italiani in Kenya: l'Insurance Regulatory Authority dello Stato keniano (omologa dell'Ivass italiana, ndr) ha posto Invesco Assurance Company Limited in amministrazione statutaria per insolvenza finanziaria. E' stato così disposto il divieto assoluto di stipula di nuovi contratti assicurativi. Invesco era da tempo nel mirino dell'Autorità di vigilanza keniota: a fine 2023 la compagnia era già stata multata per violazione dei termini operativi.
Problemi, dunque, per i quasi 100mila turisti e residenti italiani nel Paese africano i quali saranno chiamati fin da subito a chiedere il rimborso (con scarse probabilità di successo) dei premi versati alla compagnia insolvente e soprattutto a sottoscrivere immediatamente polizze alternative con altre assicurazioni.
A pesare sul Kenya la crescente instabilità politica, gli atti terroristici sempre più numerosi nei confronti degli stranieri, le recenti piogge alluvionali che hanno messo in ginocchio alcune aree del Paese e da ultimo il propagarsi dell'epidemia di Mpox (vaiolo delle scimmie).
Luigi Giorgetti
Kenya, in liquidazione la compagnia Invesco. Gravi problemi per gli italiani residenti e villeggianti nel Paese africano
