MONZA - Si è tenuta ieri (5 ottobre, ndr), nella suggestiva cornice del parco della Villa Reale di Monza, la tappa lombarda del Tour Identity 2023 del Sindacato nazionale agenti. In una splendida giornata di sole, gli iscritti sono stati salutati dal Coordinatore regionale Nicola Vitali e dal Presidente della Sezione provinciale ospitante Umberto Conti.
È toccato quindi a Francesco Libutti, Presidente del Fondo Pensione Agenti, il primo intervento della parte formativa, all’interno del quale sono stati presentati i risultati bilancistici del Fonage dal momento in cui è cessata la gestione commissariale che non cessano di stupire, confermandosi su standard di assoluta eccellenza.
Subito dopo, Sandro Prini, componente dell’Esecutivo Nazionale Sna, ha riassunto gli aspetti rilevanti relativi al mondo delle Casse di previdenza, chiarendo non pochi dubbi della platea molto attenta a questo straordinario istituto previdenziale al quale spesso non viene fornito il rilievo che meriterebbe.
Molto partecipato è stato anche il contributo di un altro componente dell’Esecutivo Nazionale, Betty Ferraro, in merito al software "Archimede" e alla sua importanza nell’acquisizione della proprietà industriale dei dati forniti dalla clientela mediante l’immagazzinamento nei data base di proprietà dell’agente e la lavorazione ai fini dell’analisi a 360° dei bisogni espressi dagli assicurati.
Ha chiuso l’evento il Presidente nazionale Claudio Demozzi, che ha aggiornato la platea sugli ultimi sviluppi di importantissimi tavoli negoziali quali i risvolti dell’audizione alla Commissione Finanze della Camera in merito al "Preventivass", cui è seguita la presa di posizione della Commissione parlamentare coincidente con le tesi sostenute dal Sindacato e la posizione assunta da Antitrust in merito alla segnalazione inoltrata dallo Sna nel dicembre dell’anno scorso riguardante la denunciata anticoncorrenzialità degli accordi dati sottoscritti da Generali con i propri Gruppi Agenti.
Giacomo Castoldi
L’Identity Tour fa tappa a Monza riscuotendo ampio consenso da parte degli iscritti
