MILANO - Arriva un ulteriore riscontro, formale, dalla Commissione Europea all'istanza che Sna ha inoltrato due mesi fa insieme alle Associazioni di rappresentanza dei Brokers Aiba e ACB, in merito alla spinosa problematica della "Decontribuzione Sud" e "Decontribuzione Under 36" per gli intermediari assicurativi italiani.
Inge Bernaerts, direttrice per la strategia e la politica presso la Direzione generale della concorrenza della CE, a nome della Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, ha confermato l'interpretazione del Sindacato circa l'inclusione degli Intermediari assicurativi tra i soggetti (Pmi) non esclusi dal beneficio degli aiuti di Stato.
Il Vicepresidente nazionale Sna Sergio Sterbini, che insieme al Presidente nazionale Claudio Demozzi, al membro di Esecutivo Fabio Luca Antonio Occhiuto ed al Presidente Provinciale Emanuele Bruni ha partecipato alla recente missione Sna presso il Parlamento Europeo di Bruxelles, si è detto molto soddisfatto per il risultato dell'azione istituzionale svolta dal Sindacato nazionale agenti che sta portando finalmente a soluzione la grave criticità denunciata proprio da Sna alcuni anni fa, che ha causato l'instaurazione di centinaia di vertenze sul territorio con un pesantissimo aggravio economico a carico degli agenti italiani.
Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane, anche perché, assicura il Presidente Demozzi, "l'azione Sna non cesserà; sono in corso intensi contatti con tutte le istituzioni interessate; non ci siamo rassegnati pur rimanendo l'unica sigla associativa degli agenti a credere fin da subito in questa complessa battaglia".
La Redazione
Lo stralcio della missiva della Commissione Europea
"Decontribuzione Sud" e "Decontribuzione Under 36", la Commissione Europea scrive allo Sna
